sabato 10 agosto 2013

Parole silenziose?

A volte la mente si perde a rincorrere sottili parole sfuggevoli: sono pensieri che, timidi, stentano a mostrarsi in tutta la loro pienezza. Queste parole non si mettono in una fila ben ordinata, pronte ad essere pronunciate in un vigoroso discorso, ma si nascondono per paura di esser viste. La voce le intimorisce: sono così delicate che un'intonazione troppo violenta potrebbe spezzarle. Prendono coraggio solo alla vista di un foglio bianco e un po' di inchiostro; in quel momento scorrono serene e, fissate su carta, comunicano al mondo intero il loro potente messaggio. 
Questa è la magia delle parole silenziose: senza il bisogno di essere pronunciate portano alla luce i pensieri più intimi e remoti e li trasmettono appieno anche al più improbabile lettore. 
Non so dove questo semplice blog le potrà portare..a qualche amico, forse a qualche curioso. Spero di non annoiare chi le leggerà: parleranno di riflessioni che altrimenti resterebbero inespresse, per poi svanire nel nulla.

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