domenica 24 giugno 2018

(in un altro spazio)







Tutto questo brusio mi confonde.
Voci parlanti di vite vissute
potenti quanto normali
Sentimenti tutti raccolti
in un recipiente di gente
Occhi stanchi, occhi d'esperienza
occhi che sono un'assenza - 
ed io tra loro mi perdo
in un sorriso abbondante e sentito.

Lo scherzo - più grande unione 
e barriera - filo sottile
che tiene nel buio di solitudine
anime che si vorrebbero sfiorare
anime sradicate da ciò che chiaman casa
che han deciso di fare un passo
che non si aspettavano così difficile.

Ci guardiamo, sconosciuti,
già vogliamo essere amici
per avere anche qui
quel calore
che abbiamo deciso di lasciar andare.